giovedì 22 dicembre 2016

Cosa visitare a Milano

A prima vista, Milano ci appare come una città troppo commerciale, moderna e presa da se stessa come poche altre località italiane. Non è una città turistica e spesso la si visita per lo shopping, quello d'alta classe o dei tantissimi negozi convenienti, oppure la si sceglie come residenza, per le tante opportunità che è capace di offrire. Ma c'è una Milano quasi nascosta al grande clamore turistico e troviamo attrazioni e monumenti cosi interessanti da far invidia alle sue più competitive colleghe, Roma, Firenze o Venezia. Di seguito vogliamo presentare un breve tragitto di Cosa Visitare a Milano, incominciano magari dall'area più frequentata dagli stessi milanesi nelle loro passeggiate domenicali. 



Piazza Duomo, con la sua Basilica dedicata a Santa Maria Nascete, monumento simbolo del capoluogo lombardo. Costruita nel 1386 e completata in vari secoli, è l'opera più importante dell'architettura gotica in Italia. E' un divertimento passeggiare sul tetto, il panorama si estende su tutta la città fino alle Alpi e lontano nella pianura lombarda. Proseguendo la nostra passeggiata, troviamo il salotto di Milano, o vero, la Galleria Vittorio Emanuele II che da quando è stata restaurata in occasione di EXPO, ha ritrovato l'originario splendore. Visite guidate, che permettono di ammirare da vicino stucchi affreschi e decorazioni in ferro, ma anche di conoscere una storia recente (la galleria e di fine 800) ma poco nota e ricca di sorprese. 

E' la sede della vita borghese cittadina che si diletta a frequentare negozi eleganti, ma sopratutto gli storici Caffè e ristoranti come, Zucca, Camparino e Biffi. Secondo il regolamento comunale, tutti gli esercizi all'interno della Galleria devono avere le scritte delle insegne color oro su sfondo nero, a quest'obbligo dovette ottemperare anche McDonald's negli anni in cui aprì un fast food quasi al centro dell'ottagono. Altro simbolo di Milano è il Castello Sforzesco, fondato da Galeazzo II Visconti, e ricostruito nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano. Nei secoli ha subito notevoli trasformazioni, tra il 500 e il 600 era una delle principali cittadelle militari d'Europa. Oggi è sede di importanti istituzioni culturali e meta turistica. Al suo interno, una famosa opera di Leonardo Da Vinci, il grande affresco sulla volta della sala “delle Asse” che rappresenta un finto pergolato, formato  da rami fioriti di sedici alberi i cui rami intrecciati formano l'emblema vinciano del nodo che forma un cerchio che inscrive una doppia croce. Inoltre, è conservata un'altra opera di Leonardo, in genere non visibile al pubblico, il “Codice Trivulziano”, che tratta argomenti di architettura militare e religiosa. 

La Pinacoteca di Brera, aperta al pubblico nel 1809, si trova nell'omonimo palazzo, dove hanno sede anche altre istituzioni culturali, quali la biblioteca Braidenese, l'Osservatorio Astronomico, l'Orto Botanico, L'istituto Lombardo Accademia di scienze e lettere e l'Accademia di Belle Arti. Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di Pittura, specializzata in pittura veneta e lombarda, con importanti pezzi di altre scuole. Inoltre, grazie alle donazioni, propone un percorso espositivo che spazia dalla preistoria all'arte contemporanea, con capolavori di artisti del XX secolo. Altra meta da non perdere, è la chiesa di Santa Maria delle Grazie, Basilica Santuario, appartenete all'Ordine Domenicano, fu il secondo sito italiano dopo le incisioni rupestri in Valcamonica a essere classificato come patrimonio dell'umanità dall'Unesco, insieme all'affresco del Cenacolo di Leonardo Da Vinci che si trova nel refettorio del convento ( di proprietà del Comune di Milano). Una delle chiese più affascinanti di Milano in grado di coniugare la tradizione architettonica e pittorica lombarda alle novità Rinascimentali introdotte da celebri “forestieri” come Donato Bramante e Leonardo. Un vero e proprio scrigno di capolavori. La Basilica di Sant'Ambrogio, il cui nome completo è Basilica Romana Minore collegiata abbaziale prepositurale di Sant'Ambrogio, è una delle chiese più antiche di Milano e la più importante dopo il Duomo. Fu costruita nel XI secolo sotto il Vescovo Anselmo, ed è in stile “ Romanico Lombardo”, nei secoli si è arricchita di opere d'arte, decisamente di notevole interesse l'altare d'oro di Volvinio, il Ciborio, il Sarcofago di Stilicone, il Porticato di Ansperto, nel quale è possibile ammirare antichissime lapidi. 

Cosa Visitare a Milano, oltre che alle solite mete culturali, questa metropoli offre molte altre alternative. Parco Sempione, zona verde della città, dove con l'avvento della bella stagione, è possibile passare una giornata in completo rilassamento. Realizzato alla fine dell'Ottocento sull'aria già occupata dalla Piazza d'armi occupa un'area di 386 000 metri quadrati, completamente cintata e video sorvegliata. Il nome deriva da Corso Sempione, il monumentale asse stradale realizzato in età napoleonica sul tracciato della storica via del Seprio, con la nuova porta Sempione erede della più antica, porta Giovia. Sin dalla sua realizzazione, il parco si è distinto per la sua funzione centrale nel tempo libero dei milanesi e per il suo stretto legame con l'arte. Infatti, nel tempo, hanno trovato sede numerose esposizioni, oggi sede della Triennale di Milano. Diverse anche le sculture, tra cui il Monumento Equestre di Napoleone III. Anche se non siete dei tifosi di calcio, non può mancare una visita allo Stadio Meazza o semplicemente San Siro, è il più capiente d'Italia con 81277 posti complessivi, nonché uno degli impianti calcistici più famosi e prestigiosi del mondo, tanto da essere soprannominato “La Scala del calcio”. Per i patiti dello shopping, è senza dubbio da non perdere la signora delle vie, Via Monte Napoleone, costellata da negozi e saloni dei più importanti nomi della moda, come Gucci, Bottega Veneta, Armani, Dolce&Gabbana, Prada, Versace, Alberta Ferretti e tanti altri. Insieme alle sue traverse e parallele Via della Spiga, Via Sant'Andrea e Pietro Verri, costituisce il cosiddetto Quadrilatero d'oro. Rimanendo tra arte e spettacolo, non può mancare all'appello, il Museo  “Teatro Alla Scala”, un istituzione museale privata situata nel Casino Ricordi, nelle adiacente del Teatro alla Scala. 

Conserva una ricca collezione di costumi, bozzetti scenografici, lettere di compositori, ritratti, autografi musicali e strumenti musicali e cimeli che ruotano intorno alle grandi esibizioni storiche e alle figure dei grandi protagonisti del teatro come Giuseppe Verdi, del quale il museo conserva la maschera funeraria ed il calco della mano destra oltre a cimeli provenienti dalla casa di Riposo per Musicisti da lui fondata, Eleonora Duse, Giuditta Pasta, Giacomo Puccini, Arturo Toscanini e tanti altri. Infine, non poteva mancare il “Grattacelo Pirelli” chiamato comunemente il Pirellone, è l'edificio di Milano dove ha sede il Consiglio regionale della Lombardia. Uno degli emblemi storici di grande pregio della capitale lombarda ed espressione del dinamismo della grande imprenditoria manifatturiera lombarda e della prima ondata di internalizzazione dell'economia italiana. Con questa breve guida, abbiamo voluto elencare alcuni luoghi che secondo noi possono essere più interessanti da vedere, e darvi solo un assaggio di Cosa Visitare a Milano, magari avendo un solo giorno a disposizione.

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